stanco tu come stai? tu come stai? tu come stai? tu come stai? non e cambiato niente no il vento non e mai passato tra di noi tu come stai non e accaduto
tu come stai? tu come stai? tu come stai? tu come stai? non e cambiato niente no il vento non e mai passato tra di noi tu come stai non e accaduto niente
tu come stai? tu come stai? tu come stai? tu come stai? non e cambiato niente no il vento non e mai passato tra di noi tu come stai non e accaduto
e aspetto che il semaforo dia il via le scritte rosse sopra i muri i vetri opachi di una farmacia e con il bavero rialzato corro libero e leggero e gia
anni in piu magra e attraente tu di nuovo qui e cerchi me tra la gente con la mano saluti e due baci discreti tra noi due ti amo ancora e ancora vorrei
fucile lasciato giu un berrettino blu la miseria e la speranza per la guerra fu abbastanza li sorprese e li porto.... li porto via guardateli che corrono e cantano e
: due goccioline d'acqua i tuoi orecchini signori presto che &a un po' si chiude e m'infilasti dolce le tue mani tra i capelli tu sei il coltello con
un'amica a due ruote scontrosa e selvaggia le scapole in fuori annusi la vita con l'anima in mano e scopri che hai un corpo anche tu e nel buio stringi
silenzio nero come il culo dell'inferno e lui si accompagno io non lo so ... cosa non va ... che cosa c'e ... cosa sara ... metro dopo metro spinse il cuore e
e indolente e un giorno di piu allo specchio il frigo russava dalla cucina e tu canticchiavi facendo il caffe la tristezza lunga della mattina e come
quando scivola di mano l'allegria quando e cosi e tu tu non sei piu la mia pazzia e farlo adesso non e piu giocare non e piu volare e questa noia ci trascina
orologio e aspetto che il semaforo dia il via le scritte rosse sopra i muri i vetri opachi di una farmacia e con il bavero rialzato corro libero e leggero