Anche stanotte lo so gia che poi Chiudero gli occhi ma non dormiro Batte il cuore piu agitato che mai Se sto fermo lo sento Ma cosa vinco se mi trovero
Le ragazze fanno grandi sogni forse peccano di ingenuita ma l'audacia le riscatta sempre non le fa crollare mai Le ragazze sono come fiori profumati
Faccio tutto quello che so Tanto sono matto Non ci si fa caso da un po' Ci si fa il callo Una direzione non c'e Senza prevedere cos'altro scatta Fra
In ogni cosa l'intero universo c'e Dentro una sola pietra Accetta e soffri per il male che hai dentro E avrai la parte migliore di te E non c'e bianco
Ottimismo a colazione e quello che ci vuole Dopo la notte che ho passato alla stazione Se vedo umani intorno all'osso, ad abbaiare ai cani Forse e il
Si lo so che sei nato nel mezzo di questa partita truccata con i dadi che avevano zero su tutti i quei lati si lo so quando pensi che forse il domani
Musica di Ettore Diliberto Testo di Irene Grandi e Ettore Diliberto Si lo so che sei nato nel mezzo di questa partita truccata con i dadi che avevano
Tu si... che sei Speciale ti invidio sempre un po' sai sempre cosa fare... e... e che cosa e giusto o no! Tu sei cosi sicura di tutto intorno a te che
Lasciami spiegare un attimo come mi viene meglio tirami via la brutta facciata e diamo un senso pure a questa notta la malinconia risplende chiara Resta
Senza nessuno da riconquistare Senza nessuno per ricominciare Senza nessuno con cui litigare Senza nessuno da paragonare Senza nessuno come senza casco
(cantata da Paolo Perduca, Elio e Ettore Diliberto) Musica di Paolo Perduca Testo di Paolo Perduca Non mi conoscete affatto non sapete cosa ho letto
Mi pare troppo bianco Pare troppo magro Pare troppo basso E sempre piu deluso Sempre piu nervoso Vuole fare tutto lui, finche perdera la faccia E
Musica di Max Cottafavi e Mauro Isetti Testo di Ettore Diliberto Le corte domeniche le lunghe mattine a scuola "adesso vai dal preside che ti sospendo
Brufolazzi, tapparella giu e pltiglia piu ascella purificata: ti ricordi che meraviglia la festa delle medie? "Tu non vieni". Non importa, sai, ci avevo
Io non voglio vivere in una societa Dove aver ucciso almeno una volta Possa rappresentare comunque un vantaggio sugli altri Vivo di speranza perche
L'intelligenza non e certo una tua arma E non potrei dire che hai modi sopraffini Dici che ora per te non ho piu segreti Ma arrivi a capire di me forse
Musica di Ettore Diliberto e Paolo Zanetti Testo di Ettore Diliberto Sara vero che i soldi non fanno la felicita di chi non ne ha tutta questa spiritualita
Urlo a palla sono cosi com'e vero che son qui scappo, frego le trappole di un eterno lunedi sono piu sereno solo se non si deve morire qui cerchero