Quanto spazio intorno a me non e facile dire sempre cose giuste a chi pretende che io sia meglio vorrei riempire il vuoto in cui ti sei buttato mi dispiace
Niente nella testa niente nelle mie tasche, che mi racconterai domani? Per la strada i minuti diventano ore chissa se avro voglia di aspettare Il tempo
Non sono qui per mostrare la mia faccia,non sono mai stato per storie troppo facili ho sempre lasciato le strade in discesa agli altri,non siamo qui,
Le tue bombe cadono nel mio giardino i tuoi gendarmi ci sfondano le porte il tuo sorriso ladro ci invade le case le tue mani ci frugano nelle tasche
Sento che le foglie si muovono ancora, e lui che sta camminando a stento molte frecce lo hanno colpito, ha sanguinato molto i suoi passi vanno verso
disperato che ti muore dentro ogni giorno. Ogni giorno ti perdi un po di piu nel tuo vagare senza piu parole a passi lenti per citta deserte cerchi confuso
Quei disegni sul muro parlano di te, dei tuoi sogni, dei colori che hai dentro che ti escono dagli occhi piuttosto che entrarci Non ci spegnerete cosi
Lungo la strada la gente dimentica i sogni che ha fatto e sorride senza capire perche cambiare e doloroso Ascolto la mia radio sintonizzata col nulla
Lascia libero quel treno, corre verso posti troppo vuoti per te tu sai raccontare storie non ti dimenticare della tua forza, dei tuoi colori questa strada
La tua maschera mi taglia la pelle non posso piu credere in quelle parole di delirio assassino. Ho smesso di cercare me stesso nelle parole degli altri
Occhi azzurri hanno finalmente vinto capelli corvini hanno perso lenta carovana verso la riserva testa china al suolo prigioniera sulla propria terra