di sogni infranti Promesse dimenticate cadute come foglie dai rami Che vita di una vita in cui ci si addormenta come dire non ne ho colpa La vista Concessa Ho visto
Quel figlio di puttana e atterrato a Roma di ritorno dal L'Havana col suo carico di coca ha eluso la frontiera sotto falsa identita e se mi trova lui
Dicembre parla con il sole e si stende in cerca di calore in fondo lui non sa cosa vuol dire amore non sa cosa vuol dire amare E io mi ritrovai da solo
Il tempo ci divora e divoriamo il tempo la mente non rischiara il tormento. E' come un'altalena, oscilla la felicita che da lontano brilla di piu...
L'asfato bagnato riflette il mio viso stanco A largo una nave scompare nel vento e intanto... Penso alle maschere e alle apparenze e ai loro limiti Rivedo
La vita mi passava attraverso in un pomeriggio come tanti che mi sentivo in fondo perso nel vano tentativo di accontentare gli altri Chi sono Chi sono
le stelle cosa restera un cielo senza luci non illumina il nostro amore e cosi fragile Vai.. Non fermarti adesso non fermarti mai Chissa quanti ne hai visti
andare via Riprendi fiato e dai nuova luce a cio' che fai Che fai? Che fai? Che fai? Sei visibilmente scossa e si vede Sei come un angelo che non sorride
Sulla sponda del fiume siamo circondati da sirene ci esortano ad uscire con le mani alzate bene in vista Ma tu non c'entri tu non ne hai colpa Amore
Tramonto che togli il respiro al giorno che ricami il cielo alle stelle portami con te dove il sole ancora splende Tramonto e quasi sera portami via
Tu mi vedi sorridente pensi che sia felice ma non hai capito niente tu mi guardi in superfice. Se potessi dare voce alla mia anima scapperesti lontano
Solo che lei rinchiusa nei castelli suoi dell'anima s'inebria dei fatui profumi di rosa Ed io attratto improvvisamente mi ritrovai privo anche dell'